Sempre più persone utilizzano il tritaghiaccio, elettrodomestico versatile che permette di realizzare gustose granite e ottimi cocktails. È uno strumento molto utile sia a casa che nei bar, ed è di diverse dimensioni e forme. Inoltre, avere del ghiaccio tritato sempre a disposizione, si rivela molto utile anche per altri motivi; servire frutta fresca, conservare alcuni alimenti e realizzare piatti di pesce serviti su un letto di ghiaccio, come dei veri chef. Questi apparecchi sono molto versatili, ed è sempre utile conoscere qualcosina in più prima di scegliere di acquistarne uno.
Tritaghiaccio: tipologie
Un altro approfondimento importante da fare, è che il tritaghiaccio si divide in tre sotto categorie:
- Elettrico: modello molto utilizzato, si trova nella maggior parte delle case e attività commerciali, perché potente e performante. Ottimo per tritare grosse quantità di ghiaccio e offre anche la possibilità di poter sceglierne anche spessore e grandezza – solo in alcuni modelli-
- Manuale: tritaghiaccio che funziona tramite una manovella da girare, quindi comporta un certo sforzo fisico e una certa lentezza nel lavoro. Preferibilmente da usare a casa solo per piccole porzioni di ghiaccio.
- Semi-manuale: una via di mezzo tra i primi due, in base all’esigenza del momento è possibile tritare il ghiaccio sia in modo elettrico che tramite la manovella da girare.
Domestico o professionale?
Anche questa è un’altra scelta da compiere, bisogna sapere a che uso è destinato il tuo tritaghiaccio. Quelli per uso domestico sono solitamente di dimensioni contenute, dai 50 cm a 35 o poco meno. Questo per ottimizzare lo spazio a disposizione in cucina, e possono essere sia manuali che elettrici, in base alle esigenze di ognuno. Chiaro che se si vuole un prodotto veloce e potente, magari per far fronte a feste o ricorrenze varie, un tritaghiaccio elettrico è sicuramente l’ideale. Per uso professionale invece, a volte sono grandi quanto un piccolo armadio, questo per sopportare una mole di lavoro molto alta evitando anche di surriscaldarsi. Il modello manuale è più piccolo e compatto, non possiede cavi che potrebbero intralciare il passaggio, non pesa sulla bolletta; purtroppo si rivela un pò faticoso e lento per via del dover girare a lungo la manovella per poter tritare il ghiaccio, infatti è preferibile acquistarne uno solo se si ha bisogno di poco ghiaccio qualche volta.
Componenti e accessori di un tritaghiaccio
Un tritaghiaccio dispone di alcune componenti standard, esse sono:
- Un contenitore per inserire i cubetti di ghiaccio
- Un tappo di ispezione e un’asta di sicurezza
- Sensore magnetico, che indica il livello di ghiaccio da non superare al suo interno (per i modelli elettrici)
- Manovella (o leva) che si trova in un tritaghiaccio manuale
- Bocchetta di scarico atta a raccogliere il ghiaccio tritato; più o meno grande in base alla capacità del tritaghiaccio
- Led e spie luminose per indicare l’accensione, la fine di un processo di tritatura etc.
- Lame in acciaio inox per essere più resistenti e tritare il ghiaccio velocemente
Riguardo gli accessori, un tritaghiaccio ha una scelta molto limitata; offre solamente un contenitore e una paletta in plastica per porzionare il ghiaccio.
Materiali e Design
Solitamente i tritaghiaccio sono realizzati combinando materiali come acciaio inox e plastica; i tritaghiaccio manuali sono solitamente realizzati in plastica di alta qualità e possedere solamente delle componenti in acciaio. Invece per quanto riguarda i modelli elettrici, potrebbero avere anche loro alcune componenti in plastica, ma solitamente sono realizzate per lo più da parti metalliche, per poter supportare meglio il loro motore e la loro funzione. Le lame sono realizzate per la maggiore in acciaio inox. Il design di un tritaghiaccio è vario: classico, moderno, elegante, ultra tecnologico e retrò per gli amanti del vintage.
Installazione e sicurezza
Per un uso corretto del dispositivo è consigliabile:
- Installare il tritaghiaccio in un luogo asciutto e riparato, preferibilmente lontano da fonti di calore, sostanze infiammabili e getti d’acqua
- preferire una superficie stabile, non urtarlo, non rovesciare a terra il ghiaccio
- Prima di inserire la presa di alimentazione, assicurarsi che l’interruttore sia impostato su OFF
- Prestare attenzione se sia inserito il coperchio
- Fare in modo che il cavo di alimentazione sia ben disteso, tenendolo lontano da fonti di calore, acqua e olio
Bisogna sempre tenere a mente che si tratta di un dispositivo delicato con cui è molto facile farsi male, soprattutto per via delle lame affilate. Per fortuna ogni modello di qualità è provvisto di diversi meccanismi di sicurezza, ma bisogna comunque prestare molta attenzione. Alcuni modelli elettrici, utilizzato un sistema di sicurezza situato nel coperchio; in questo modo il processo di tritatura si avvierà solamente quando il coperchio è chiuso.
Questo è un sistema di bloccaggio abbastanza comune, mentre nei modelli manuali, può succedere che non funzionino se non assemblati del tutto. Un altro sistema di sicurezza abbastanza utile, di cui sono dotati alcuni di questi apparecchi – sia manuali che elettrici- sono i piedini di gomma o ventose. Questi anti- scivolo assicurano una certa stabilità sul piano di lavoro ed impediscono al tritaghiaccio di “camminare” quando è azionato. Solitamente la si trova nei modelli manuali, perché essendo più leggeri, si muovono più facilmente quando messi in funzione.
Dopo ogni utilizzo è bene pulirlo per bene e riporlo in un luogo asciutto. In questo modo potrete evitare il formarsi di calcare ed eventuali danni al motore. Mai toccare l’interno del cestello quando l’apparecchio è in funzione. Pulire i pezzi rimovibili sotto l’acqua corrente o lavastoviglie ed asciugarli con un panno in cotone per evitare la formazione di batteri.
I migliori tritaghiaccio con sistema di sicurezza
I prodotti che ci assicurano ottimi sistemi di sicurezza sono parecchi, e ne abbiamo elencato diversi nel paragrafo precedente, adesso scopriremo prezzi e marche che ne dispongono: Ariete, Todeco, Rigamonti, IBILI, Princess, Bartscher, RVG, Macom, Severin, Gastroback per citarne qualcuno. Come prezzi troviamo la solita fascia economica dai 30 ai 70, dove anche i modelli meno costosi, come quelli manuali, possiedono dei piccoli accorgimenti per la sicurezza. Se saliamo fino a 500/ 1000 euro, si trovano prodotti di un certo livello, per lo più professionale, quindi per uso commerciale, con sistemi di sicurezza avanzati.