Un tritaghiaccio, oltre ad avere una miriade di possibili utilizzi, è un elettrodomestico sempre più richiesto sul mercato. Proprio grazie alla sua capacità di reinventarsi e diventare anche un tritatutto generico, ha fatto le fortune di molte aziende produttrici.
Un tritaghiaccio può essere utile per fare delle splendide granite, guarnire i cocktail, per i tè e le bevande più disparati, per i gelati e i frappè, ma anche come modo per mantenere in fresco moltissimi cibi. Ma non tutti i tritaghiaccio sono uguali, anzi. Ne esistono tantissimi, ma ognuno di loro appartiene ad una categoria specifica: o sono ad uso casalingo oppure ad uso professionale e industriale.
In questa guida vedremo le differenze tra queste due categorie, ne analizzeremo gli utilizzi, i vantaggi e gli svantaggi.
Prima di tutto il costo
Credo sia utile, prima di inoltrarsi in cose più dettagliate e specifiche, analizzare uno dei fattori di scelta più importanti: il prezzo. È chiaro che, a seconda del modello, questo possa variare e possa addirittura essere stravolto. Non stupisce, infatti, che tra i modelli casalinghi e quelli professionali ci sia una forbice così ampia di prezzo.
In generale va detto che un tritaghiaccio parte da una base minima di 60 euro per arrivare ben oltre i 250 euro, nei casi più raffinati e specifici. Questa quindi è la fascia di prezzo che racchiude la maggior parte dei modelli.
Tritaghiaccio ad uso casalingo: pro e contro
Dopo aver delineato un po’ i costi e i prezzi, passiamo all’analisi del prodotto più nello specifico. Iniziamo quindi dai tritaghiaccio ad uso casalingo e domestico. È chiaro che già così si potrebbe dire facilmente che sono modelli più semplici e meno sofisticati. Sì, è vero, ma i tritaghiaccio casalinghi non devono essere affatto sottovalutati.
Da questo punto possiamo tirare fuori molte considerazioni: innanzitutto i materiali spesso sono in plastica, e quindi se il vantaggio è quello di avere un modello leggero e che può essere spesso smontato e portato con sé in viaggio, ad esempio, lo svantaggio è che è un modello solitamente più fragile.
In secondo luogo non va dimenticato che un tritaghiaccio casalingo, per forza di cose, (soprattutto se è manuale) produrrà una minor quantità di ghiaccio: di sicuro, come si suol dire, non ne produrrà quantità industriali. È un modello pensato per chi lo utilizza poco e in maniera sporadica, per pochissimi piatti e ricette, e per coloro che non hanno grandi pretese nemmeno sulle funzionalità extra e sui modi in cui viene tritato il ghiaccio.
Per concludere, se da un lato avrete un prodotto molto versatile e comodo, che potete spostare dove volete e portare con voi durante un viaggio o un trasferimento, dall’altro lato siate coscienti del fatto che questo è un prodotto “meno affidabile” e più fragile, nonché meno performante e produttivo.
Tritaghiaccio ad uso professionale: pro e contro
Abbiamo passato in rassegna tutte le caratteristiche dei modelli casalinghi, ma in cosa si distinguono dai modelli professionali e industriali?
Se i casalinghi sono perlopiù tritaghiaccio manuali, c’è da dire che i modelli professionali, invece, sono tutti (o quasi) elettrici. Un tritaghiaccio di questo tipo, infatti, è dotato di un motore che è di almeno 300 – 400 watt e che, a seconda della sua potenza appunto, riesce ad avere tutta una serie di vantaggi. Partiamo dalle basi, però: i materiali di costruzione. Se un modello casalingo è fatto in plastica, i modelli professionali sono di un meraviglioso acciaio inox inossidabile.
Dalla sua, però, ha una gigantesca produttività: un tritaghiaccio professionale, lo dice il nome stesso, può produrre enormi quantità di ghiaccio con uno sforzo pari a zero da parte dell’utente (dato che è un modello elettrico). Quindi sono prodotti pensati per i professionisti, gli chef, i bartender, i barman e quant’altro. Non acquistatelo se pensate di usarlo poco o per niente: questi modelli sono dei veri e propri robot da cucina.
Tra gli svantaggi c’è il prezzo che, ahimè, come abbiamo visto, è parecchio alto: vi assicuro, però, che il gioco vale la candela.