Per gli appassionati di cucina, soprattutto per chi preferisce preparare da se anche granite e cocktails, non può lasciarsi sfuggire l’acquisto di un comodissimo tritaghiaccio! Come dice la parola stessa, è un dispositivo che permette di tritare il ghiaccio, e di poterlo usare per le più disparate preparazioni. In commercio vi sono moltissimi modelli, ognuno con le sue funzioni e fasce di prezzo, ma quelli che tratteremo in questa guida, sono proprio quelli regolabili, che consentono una maggiore versatilità.
Com’è fatto e come funziona un tritaghiaccio
Il tritaghiaccio possiede una struttura molto semplice, che parte da una base, che sarebbe il corpo esterno, dove è racchiuso il motore elettrico. Nella parte superiore solitamente si trova una vaschetta, dove vanno inseriti i cubetti di ghiaccio; in quella inferiore si trova un recipiente che serve ad accogliere il ghiaccio tritato e infine un tappo. Alcuni modelli, non possiedono un motore elettrico, ma bensì una manovella da girare manualmente.
Anche da utilizzare, il tritaghiaccio si dimostra molto semplice ed intuitivo: basta infatti inserire i cubetti di ghiaccio nella vaschetta superiore, facendo attenzione alla quantità limite da non superare, e poi chiudere il tappo, azionando il processo tramite un tasto (o girando una manovella). Il ghiaccio tritato andrà poi a depositarsi nell’apposito recipiente finale, pronto all’uso.
Cosa può preparare?
Sono diverse le preparazioni che può realizzare un tritaghiaccio, anche se non si direbbe. Possedere del ghiaccio tritato a disposizione, per qualsiasi esigenza, risulta veramente comodo! Adatto per tutte le stagioni, soprattutto per l‘estate, il tritaghiaccio è perfetto per preparare ottime granite, di tutti i gusti, per rilassarsi combattendo il caldo. Anche i cocktails, per concedersi un aperitivo con gli amici prima di cena, o drink rinfrescanti.
Perfetto anche in cucina, per presentare piatti molto scenografici, come un letto di ghiaccio su cui servire del pesce crudo o altri alimenti. Infine, potrete usare il ghiaccio anche per mantenere al fresco frutta e bevande varie, oppure per conservare cibi deteriorabili, da consumare in un secondo momento. Insomma, possedere un tritaghiaccio ha diversi vantaggi degni di nota, soprattutto per chi ama stupire e intrattenere i propri ospiti, e preferisce preparare da se bevande rinfrescanti per combattere il caldo.
Tritaghiaccio domestico o professionale?
Il tritaghiaccio quindi, non è solo utile in un’attività commerciale, ma può essere fondamentale anche per l’ambiente domestico. I modelli domestici differiscono ovviamente da quelli professionali, sia per caratteristiche, consumi, costi e dimensioni. Un apparecchio professionale è grosso e ingombrante, ma veloce e resistente. Consuma molto ma permette di preparare velocemente del ghiaccio in pochissimo tempo, senza surriscaldarsi. Un apparecchio per uso domestico, invece, ha delle dimensioni più contenute, e potenza variabile in base all’esigenza della situazione. Consuma molto meno, ed è possibile scegliere tra un’ampia gamma di modelli diversi tra loro.
Diverse tipologie di un tritaghiaccio
Come accennato sopra, i tritaghiaccio si dividono in diversi modelli, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi, in base alle situazioni. Principalmente si suddividono in tre categorie:
- Elettrico: il tritaghiaccio elettrico è un modello molto utilizzato, grazie alla semplicità d’uso e alla velocità. Viene utilizzato principalmente nelle attività commerciali, perché i modelli elettrici professionali sono molto performanti e adatti ad una mole di lavoro intensa. Si dimostrano perfetti anche per l’uso domestico, con modelli anche economici, che si dimostrano comodi e intuitivi. Perfetti se si produce spesso del ghiaccio, così da averne sempre a disposizione.
- Manuale: il tritaghiaccio manuale è invece molto piccolo e compatto rispetto al modello elettrico. Non possiede un motore ed il suo funzionamento avviene tramite una manovella da girare. Per girare la manovella, bisogna compiere uno sforzo fisico non indifferente, per tutto il tempo e in base alla quantità di ghiaccio che si desidera. Il processo si dimostra quindi molto lento e faticoso, ed è per questo che è preferibile utilizzare il modello manuale solo a casa e non in un’attività commerciale, perché risulterebbe troppo scomodo. Ottimo da utilizzare se in casa non si ha bisogno di molto ghiaccio, anche perché non possedendo un motore elettrico, si abbattono tutti i consumi.
- Semi-manuale: il tritaghiaccio semi-manuale, detto anche ibrido, dimostra essere una via di mezzo tra i primi due; è possibile quindi utilizzarlo sia in modalità elettrica, che manuale, in base all’esigenza del momento. Si dimostra quindi molto versatile, anche se questi modelli si trovano difficilmente.
Funzioni extra e accessori
Il tritaghiaccio non possiede molte funzioni extra, ad eccezione di lucine Led, spie acustiche e luminose che indicano il limite di ghiaccio da inserire, l’inizio o la fine del processo di tritatura etc. Alcuni tritaghiaccio possiedono pure dei piedini anti-scivolo molto utili, soprattutto per mantenersi stabili sul piano di lavoro ed evitare incidenti. Altre funzioni degne di nota, che non si trovano in tutti i modelli, sono la possibilità di poter regolare sia la dimensione/spessore del ghiaccio sia la velocità del processo di tritatura. Un buon tritaghiaccio regolabile è bene che possegga una o entrambe le funzioni, per poter avere a disposizione maggiore versatilità per diverse preparazioni.
Come scegliere il miglior tritaghiaccio regolabile
Il tritaghiaccio regolabile si dimostra utile per diverse situazioni, ed è quindi consigliabile acquistare proprio questi modelli. Per via di queste caratteristiche, le fasce di prezzo si mantengono un pò altine, tra i 200/300 euro e anche oltre. Nonostante questo, è un acquisto che vale la pena fare, per le comodità che è in grado di offrire. Le marche del settore sono: Klarstein, Fimar, BartScher, Sirman, RGV, Gastroback.
